Testo Benedici-o-Signore
Modificato da Davide, 01 Febbraio 2023
Benedici, o Signore Nebbia e freddo, giorni lunghi e amari mentre il seme muore. Poi il prodigio antico e sempre nuovo del primo filo d’erba. E nel vento dell’estate ondeggiano le spighe avremo ancora pane. Benedici, o Signore questa offerta che portiamo a te. Facci uno come il pane che anche oggi ha dato a noi. Nei filari, dopo il lungo inverno fremono le viti. La rugiada avvolge nel silenzio i primi tralci verdi. Poi i colori dell’autunno coi grappoli maturi avremo ancora vino. Benedici, o Signore questa offerta che portiamo a te. Facci uno come il vino che anche oggi ha dato a noi.