inserito da Davide, 08/03/2012 22:48:14
Il 5 Febbraio si è celebrata la XXXIV Giornata per la Vita. Anche quest’anno la Chiesa Cattolica, agenzia educativa per eccellenza, è stata attenta all’emergenza del tempo ed ha rivolto il suo messaggio ai giovani. “Giovani aperti alla vita” si intitola il messaggio che si inserisce nella nuova prospettiva decennale formativa che fino al 2020 porrà la sua forza su “Educare alla vita buona del Vangelo”.
Come ogni anno Progetto Famiglia Vita ha preparato materiale per l’animazione eucaristica da distribuire a tutte le parrocchie della diocesi Nocera-Sarno e a tutte quelle che ne hanno fatto richiesta. Gli operatori sono stati impegnati in diversi appuntamenti di formazione, incontrando persone di tutte le età e di diverse provenienze: dagli adolescenti ai “maturi”, dallo studente al professore.
24 Gennaio – Incontro di formazione con tutti i presidenti e i formatori della Associazione cattolica e ACR della diocesi di Nocera - Sarno. “Il Vangelo della Vita” che prende forma attraverso l’educazione all’amore, perché soltanto chi ama, veramente educa ed insegna a vedere dal cuore.
2 Febbraio - incontro con i giovanissimi di Angri sul tema della sessualità e dell’affettività. E’ stato un incontro molto delicato perché ha toccato un tema vissuto troppo prematuramente da qualcuno…
3 e 4 Febbraio - Incontro Parrocchia di Monticelli di Olevano sul Tusciano conclusosi con la veglia di Preghiera per la Vita.
Inoltre sono stati organizzati incontri di sensibilizzazione anche presso la Parrocchia S. Giovanni Battista di Nocera Inferiore (Sa), la Parrocchia di madonna del Carmine di Castellammare di Stabia (Na), Parrocchia Madonna delle Grazie di Gragnano (Na); Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù di Pompei (Na); Parrocchia S. Antonio da Padova di Castellammare di Stabia (Na) ed infine al Santuario Gesù Bambino di S. Antonio Abate (Na).
Progetto “Alice scopre le emozioni”
La Fondazione Banco di Napoli per l’assistenza all’infanzia ha finanziato il progetto “Alice scopre le emozioni”, percorso non formale di educazione alla salute ed alle relazioni, per bambini e preadolescenti del Comune di Angri (Sa). Le tematiche del progetto riguardano l’affettività, la gestione delle emozioni, i sentimenti, la corporeità, la sessualità e la nutrizione. Esse saranno trattate mediante tecniche di educazione non formale anche attraverso attività sportive non agonistiche. Le attività dureranno per tutto il 2012 e coinvolgeranno 60 bambini e preadolescenti nella fascia 6-13 anni.
Burkina Faso. Progetto "Dammi da bere"
Il progetto Dammi da bere prevede il finanziamento di pozzi per l’acqua potabile. I pozzi sono realizzati dall’Ocades, la caritas locale, in villaggi che ne sono privi e che sono particolarmente distanti dal pozzo più vicino.
Durante il 2011 l’Associazione ha finanziato 5 pozzi, uno è stato inaugurato nel mese di dicembre da don Silvio Longobardi, e due durante il viaggio missionario. Altri due sono stati inaugurati a fine febbraio da un piccolo gruppo che si è recato in Burkina Faso. I pozzi sono stati realizzati nei villaggi di:
Passimnooghin - pozzo finanziato dall’ufficio missionario della diocesi di Nocera Inferiore Sarno e inaugurato il 28 dicembre 2011;
Kanougou - pozzo finanziato da “Associazione Gian Franco Lupo Onlus” (Pomarico - Mt) e inaugurato l’11 gennaio con la presenza di Mario Lupo, rappresentate dell’associazione;
Toukomnè - pozzo finanziato da Fondazione “Human Life Fund” (Roma) e inaugurato il 9 Gennaio 2011;
Pendaoghin - pozzo finanziato dalla parrocchia San Sisto II (Pagani - Sa) – Diocesi di Nocera Inferiore – Sarno e inaugurato a fine febbraio;
Nabinkiasem - pozzo finanziato dalla Parrocchia San Michele Arcangelo (Taurano Av) – diocesi di Nola e inaugurato a fine febbraio.
Burkina Faso. Sostegno a distanza
L’Associazione promuove diverse tipologie di sostegno a distanza: sostegno di famiglie, di seminaristi e di studenti liceali. In questi anni l'Associazione ha sostenuto: 500 famiglie; 80 seminaristi e 45 studenti liceali. I numeri del 2011:
Sostegno a distanza di 67 famiglie, per un totale di 450 persone sostenute;
Sostegno a distanza di 22 seminaristi di 5 diocesi diverse;
Sostengo a distanza di 44 studenti liceali e 3 studenti liceali
Durante il viaggio missionario abbiamo incontrato le famiglie sostenute, abbiamo consegnato le quote del sostegno e qualche dono giunto dall’Italia, mentre le famiglie ci hanno consegnato le lettere da inviare ai benefattori.