Indovinelli per bambini ed adulti

Cos'è un indovinello?

L’arte dell’indovinello è molto antica. Si tratta in sostanza di un gioco letterario, appartenente di fatto all’enigmistica classica. Si basa tipicamente su un breve testo (o epigramma) che nasconde dietro significati apparenti un significato reale che è la soluzione stessa dell’indovinello. Si tratta in sostanza di individuare il doppio senso nascosto dalla struttura grammaticale dell’indovinello.

Differenza tra indovinello ed enigma

L’indovinello si distingue dall’enigma per la sua struttura più leggera. L’enigma è tipicamente più impegnativo, sia da un punto di vista poetico che strutturale. Spesso, ma non necessariamente, l’enigma è più lungo dell’indovinello. Spesso l’enigma introduce ulteriori difficoltà nella soluzione, introducendo immagini metaforiche ed estendendo quindi il concetto dei doppi sensi.

Com'è fatto un indovinello

Benché appartenga alla branca dell’enigmistica classica l’indovinello è più libero e "leggero" rispetto ai giochi enigmistici strutturati che prevedono schemi numerici rigidi, soluzioni bene determinate e meccanismi precisi. In un indovinello la soluzione potrebbe essere rappresentata dal giocatore anche con parole che rappresentano sinonimi di quella da indovinare (ad esempio fanciullezza o giovinezza o gioventù).

Un indovinello può avere anche un titolo che contribuisce a renderlo più divertente ma spesso anche più difficile, perché il titolo stesso spesso appartiene alla logica del bi-senso e quindi è di per se un elemento ingannevole. Per agevolare la soluzione dell’indovinello il titolo non dovrebbe neanche essere letto.

Trattandosi di un gioco classico in versi, l’indovinello ha una metrica ed una rima. Si utilizzano nella strofa la quartina e la sestina o gli endecasillabi. La rima tipicamente è baciata ma troviamo spesso anche la forma alternata e incrociata.

Negli indovinelli moderni si fa sempre meno uso della rima e della struttura metrica cercando solo di preservare una forma di musicalità del componimento. Esistono quindi anche indovinelli completamente privi di rima o che ne contengono al massimo una soltanto.

Gli indovinelli devono sempre evitare soluzioni troppo difficili o termini specialistici per rendere l’indovinello accessibile alla maggior parte delle persone. Allo stesso tempo un indovinello dovrebbe evitare soluzioni troppo facili, a meno che non si tratti di indovinelli sviluppati specificatamente per i bambini.

Guido Iazzetta, un famoso autore moderno di indovinelli, ha costruito utilizzando testi brevi ed incisivi una nuova forma di indovinello definito Colibrì.

Gli indovinelli da sempre appartengono alla cultura ed alla mitologia. Famosi gli indovinelli della Sfinge posti ad Edipo nel suo ritorno a Tebe. Si trovano indovinelli anche nel celebre film "Lo Hobbit" e nel cinema, con il film la Vita è bella di Roberto Benigni.